- Vuoi dimagrire ma non sai quale dieta ipocalorica scegliere?
- Le diete più famose possono dare problemi alla tua salute?
- Se dimagrisco velocemente poi riesco a mantenere il peso forma?
- Tutte le diete famose danno i nutrienti necessari all’organismo?
- Meglio cibi freschi e genuini o alimenti arricchiti lavorati?
Questa terza parte chiude la panoramica delle diete più famose:
Nella prima parte di “Le 15 Diete più Famose viste al Microscopio”:
- Le diete vegane e vegetariane (regimi alimentari)
- La dieta macrobiotica
- Il digiuno modificato
- La dieta Atkins
- La Dieta Scardale
- La Dieta Dissociata
- Il Metodo Montignac
- La Dieta a Zona
- La Dieta Dukan
- Dieta Tisanoreica e Decottoterapia
12 – Prodotti per Dimagrire: la Dieta GIFT
Ideata da Attilio e Luca Speciani, due esponenti di una nota dinastia di clinici.
GIFT: Gradualità – Individualità – Flessibilità – Tono.
Questo regime si prefissa di portare in modo graduale l’organismo verso i parametri fisiologici del normopeso e del peso ideale raggiungendo un ottimo equilibrio biochimico metabolico e del rapporto massa grassa e massa magra.
Si fonda su: attivazione del metabolismo, controllo dell’insulina (indice glicemico) e buona qualità dei nutrienti.
La dieta GIFT si basa su 10 regole:
- bilanciamento proteine e carboidrati
- controllo dell’indice glicemico
- distribuzione corretta dei pasti
- frutta e verdura in libertà
- ampio apporto di acqua e fibre
- lunga masticazione
- eliminazione dei cibi spazzatura (junk food)
- attività fisica
- controllo di eventuali intolleranze
- equilibrio psicofisico
Questa forma di alimentazione legata ad un piatto unico che metta insieme diversi ingredienti equilibrati da un punto di vista nutrizionale e del gusto ha come obiettivo quello di rendere facile l’abbinamento di proteine, carboidrati e fibre che sono altamente consigliate nella dieta GIFT.
Il monopiatto prevede: 1/3 al massimo di carboidrati come per esempio pasta, riso, patate, polenta; 1/3 di proteine come carne di manzo o vitello, oppure carni bianche (pollo e tacchino) uova, formaggio salumi o noci e infine alimenti ricchi di fibra vegetale come ortaggi, verdure e frutta con a piacere peperoni, carote, cavolfiori, zucchine, asparagi, carciofi, mele, pere, albicocche …
La GIFT è una dei più conosciuti regimi alimentari per dimagrire che prevede anche attività fisica che deve essere moderata e per tempi lunghi. Il movimento ha lo scopo di dare tono all’organismo e sostenere il metabolismo controllando la glicemia.
“Colazione da Re (o Regina) – Pranzo da Principe (o Principessa) e Cena da Povero/a” è un altro consiglio dei medici Speciani.
Anche se sono da preferire alimenti freschi di ottima qualità, vengono accettati anche i surgelati. L’utilizzo delle erbe aromatiche invece serve per insaporire i cibi e aiuta a diminuire l’apporto di sale.
In sintesi la dieta GIFT è un sunto delle conoscenze delle antiche medicine e dei moderni concetti alimentari.
Le scelte sono in linea con la dieta mediterranea e con uno stile di vita ecologico. Inoltre vengono rispettate molte linee guida stilate dagli esperti italiani della nutrizione … l’unico limite a questa dieta è il tempo di preparazione dei cibi che difficilmente si abbina alla velocità e agli stress della nostra vita quotidiana.
13 – Prodotti per Dimagrire: la Dieta Genetica
Sulla carta questa dieta è la più personalizzata che si possa avere perché analizza il DNA e quindi quali geni siano i maggiori responsabili del nostro sovrappeso o obesità. Da queste preziose informazioni direttamente da nostro patrimonio genetico i nutrizionisti di DNASlim™ elaborano diversi regimi alimentari in base al kit scelto.
Costi della Dieta Genetica: Si va dai € 193 per gli esiti sul metabolismo di grassi e zuccheri, 3 mesi di coaching online e ovviamente la dieta personalizzata. A questo kit DNA Slim di partenza si può aggiungere la ricerca dell’intolleranza al lattosio o l’elaborazione di esercizi e consigli sull’attività fisica entrambi al costo di € 242. La soluzione Primium include sia le analisi sull’intolleranza al lattosio che i consigli per lo sport al costo di € 291. La consulenza dei nutrizionisti DNS Slim nei centri LaClinique costa €799 per 6 mesi e € 1.399 per 12 mesi.
Come Avere la Dieta Genetica Personalizzata: In pratica per fare il test è necessario raccogliere della saliva su un tampone e inviarlo. Nel giro di 2 settimane si riceve tutta la documentazione che spiega nei particolari quali sono i geni responsabili dei nostri chili di troppo. Molto comodo e a detta di molti testimonial molto facile perché è possibile, con la dieta genetica, sceliere cosa mangiare ogni giorno … ma è tutto vero?
Critiche alla Dieta Genetica: i critici affermano che il polimorfismo genetico, cioè l’espressione dell’informazione genica, non indica scientificamente la miglior dieta o il più proficuo regime alimentare per perdere peso. Le informazioni codificate dai geni sono influenzate anche da fattori ambientali e anche dal caso. Si possono pensare i geni come programmi per il computer, praticamente tutti gli utenti hanno nei loro dispositivi programmi per scrivere, per guardare video, per ascoltare musica, per fare slide … ogni utente, pur avendo a disposizione tutte queste risorse, le usa secondo le sue necessità e i suoi bisogni. Inoltre molti scienziati internazionali evidenziano che solo in futuro saremo in grado di analizzare i geni e consigliare la dieta per dimagrire personalizzata, al momento non è possibile fare questa correlazione. Analizzando la dieta genetica molti medici, dietologi e nutrizionisti consigliano che si ottengono migliori risultati tenendo un diario alimentare, analizzarlo e correggere gli errori più macroscopici, per esempio, la piramide alimentare, l’esercizio fisico o calcolare il proprio fabbisogno calorico o diminuire lo stress.
14 – Prodotti per Dimagrire: la Dieta Plank
Promette di far perdere 9 kg in 2 settimane, è un regime alimentare molto restrittivo e difficile da seguire, come illustrato nello schema seguente che è da ripetere per 3 settimane:
Lunedì:
- Colazione: caffè amaro;
- Pranzo: due uova sode e spinaci (poco salati);
- Cena: bistecca (grande ) alla griglia oppure due bistecche di manzo + insalata di lattuga e sedano.
Martedì:
- Colazione: caffè senza zucchero ed un panino;
- Pranzo: bistecca grande, insalata e frutta a scelta;
- Cena: Prosciutto cotto (quantità desiderata).
Mercoledì:
- Colazione: caffè amaro ed un panino piccolo;
- Pranzo: due uova sode, insalata e pomodori;
- Cena: prosciutto cotto e insalata.
Giovedì:
- Colazione: caffè senza zucchero e un panino piccolo;
- Pranzo: uovo sodo, carote (crude o bollite), 50 g di formaggio svizzero;
- Cena: frutta a scelta e 250 g di yogurt magro.
Venerdì:
- Colazione: caffè senza zucchero e carote condite con limone;
- Pranzo: pesce al vapore e pomodori;
- Cena: bistecca ed insalata.
Sabato:
- Colazione: caffè senza zucchero e un panino piccolo;
- Pranzo: pollo alla griglia;
- Cena: due uova sode, carote.
Domenica:
- Colazione: tè con succo di limone;
- Pranzo: bistecca alla griglia, frutta (a piacere);
- Cena: pasto a piacere.
È fondamentale bere 2 litri di acqua al giorno ed evitare alcolici e qualsiasi bevanda zuccherata. Se le quantità non sono specificate si intendono a piacere.
Esiste anche una dieta Plank modificata per chi ha problemi a seguirla, ma le varianti ammesse non sono molte: al panino piccolo si possono sostituire 3 fette biscottate, il formaggio del giovedì può anche essere spalmabile, è possibile cucinare le uova non sode, basta non utilizzare né olio né burro ed è possibile invertire il pranzo con la cena solo la domenica.
I risultati sono garantiti solo seguendo alla lettera i consigli.
Per ovvie ragioni non esiste una dieta Plank vegetariana o vegana.
Essendo una dieta fortemente sbilanciata e iperproteica è da sconsigliare ai diabetici, a chi ha il colestrerolo alto (ipercolesterolemia, in trattamento con statine come atorvastatina, simvastatina o pravastatina), cardiopatici (infarto), malattie renali (calcoli renali), anemici e donna in gravidanza.
È da tener presente inoltre tutte le diete iperproteiche danno buoni risultati nel breve periodo, sovraccaricando i reni e nella maggior parte dei casi quando si ricomincia a mangiare normalmente si riacquistano i chili persi con gli interessi.
15 – Prodotti per Dimagrire: la Dieta del Gruppo Sanguigno
Si basa sul consiglio di cibi e di alimenti in base al gruppo sanguigno e parte dalle osservazioni del naturopata americano Peter D’Adamo sull’evoluzione dell’uomo fatte nel 1997 nel libro “Eat Right 4 Your Type”. Ad ogni alimento corrispondono vari tipi di proteine (lecitine) che possono essere metabolizzate più facilmente da diverse proteine presenti nei vari gruppi sanguingi. Secondo questa teoria esistono 4 gruppi sanguigni e ad ognuno dei quali corrisponde un regime alimentare migliore che può aiutare a raggiungere e mantenere il proprio peso forma:
- GRUPPO 0: è il primo gruppo formato, infatti lo si associa al cacciatore, cioè al periodo in cui l’uomo si procurava il cibo cacciando animali. Chi ha il Gruppo 0 starebbe meglio seguendo una dieta iperproteica come per esempio la dieta a zona o la dieta atkins e dovrebbe evitare o diminuire il consumo di latticini, formaggi, cereali, riso e legumi (fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave …). Un’attività fisica pesante, come gli antichi cacciatori, è quella consigliata per chi ha sangue del gruppo 0
- GRUPPO A: è l’agricoltore e si rifà al periodo in cui l’uomo si stabiliva in un luogo per tutta la vita a differenza dei cacciatori che invece dovevano spostarsi da una zona ad un’altra per trovare sempre nuove prede. Chi ha il gruppo sanguigno A dovrebbe preferire una dieta ricca di vegetali e di cereali limitando il consumo della carne. L’attività sportiva consigliata è quella rilassante come per esempio stretching, yoga o golf
- GRUPPO B: come i cacciatori, anche chi ha il gruppo B ha come progenitori dei nomadi. Sono le persone che hanno meno problemi nella digestione e questo permette loro di poter consumare il latte e i suoi derivati (formaggio, burro e yoghurt) senza particolari problemi. Zucchero, alimenti raffinati e conservati sono però da evitare. L’attività fisica dovrebbe essere leggera con una buona componente mentale (strategica) come per esempio il tennis o la corsa
- GRUPPO AB: è il gruppo ontologicamente più evoluto e può consumare in libertà i cibi e gli alimenti indicati per il gruppo A e per il Gruppo B, senza però esagerare con i latticini.
Le critiche a questo tipo di regime alimentare hanno basi scientifiche solide: molti alimenti presentano vari tipi di lecitine e non esiste un cibo che ne presenti alcune piuttosto che altre.
Riassumendo:
- Quali sono le diete ipocaloriche più famose?
- Sono tutte salutari o possono dare problemi alla tua salute?
- Quali sono le diete più efficaci?
- Possono causare carenze vitaminiche come la carenza di Ferro che porta all’anemia?
- Posso fare una di queste diete se diabetica, ho i calcoli renali, il colesterolo alto o ho il tumore?
Prima parte dell’articolo Le 15 diete più famose viste al microscopio (Parte 1 di 3)
Seconda parte: Le 15 diete più famose viste al microscopio (Parte 2 di 3)