
Nome: Menta Piperita
Altri nomi: Mentha piperita
Tipo di trattamento: fitoterapia
Indicazioni: dispepsia (lenta e cattiva digestione), eccessiva fermentazione intestinale, dolori intestinali
Descrizione: è originaria dell’Europa e si coltiva in tutto il mondo, è un’erba che può raggiungere fino i 70 cm di altezza con stelo eretto e foglie dall’estremità appuntita ricoperte da una leggera peluria. I fiori sono piccoli di colore bianco, rosa o viola, il frutto è una capsula contenente da 1 a 4 semi. Si utilizzano in fitoterapia le foglie.
Componenti principali: olio essenziale, mentolo, mentone, acetato di mentile, flavonoidi
Meccanismo di azione: antispasmodico, analgesico, carminativo, coloretico, antinfiammatorio. La menta piperita promuove i movimenti peristaltici intestinali migliorando così la digestione. Come la Cannella viene utilizzata in molti integratori e prodotti naturali per dimagrire anche per migliorarne il sapore.
È inoltre utilizzata a livello locale in gel e creme anti cellulite per la sua azione coloretica (che produce calore). In questo modo aumenta la velocità del metabolismo locale permettendo così lo scioglimento dei tessuti adiposi (cellulite).
Modalità di assunzione: gocce, estratto secco, infuso, capsule, polvere
Quantità consigliata: Infuso – grammi 1,5 – una o due volte al giorno (per gli infusi)
Capsule – grammi 0,25 – 3 volte al giorno (capsule)
Tintura madre – gocce 40 – 3 volte al giorno (gocce di tintura madre)
Controindicazioni: può provocare nausea, vomito, irritazione delle mucose, stomatite. È sconsigliato l’uso in gravidanza, allattamento, ulcera.