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11 Comandi per Programmare la Mente a Dimagrire (Parte 3 di 3)

dimagrire-con-la-mente

Dimagrire con la mente

Ti piacerebbe essere in grado di comandare il tuo cervello e i tuoi pensieri per farti dimagrire?

Tutti conoscono il proprio cervello, ma pochi riescono ad usarlo in modo costruttivo per raggiungere i propri obiettivi per diventare, per esempio, persone di successo o campioni sportivi.

Scopri come programmare il tuo cervello e i tuoi pensieri per perdere peso leggendo gli 11 comandi per dimagrire.

Non devi seguire una dieta, non sono necessari esercizi fisici estenuanti e soprattutto dopo aver impartito gli ordini al tuo cervello, che ti permetteranno di fare pace con il cibo, sarà più difficile riprendere i chili di troppo dopo averli persi con meno fatica del solito.

Sommario:

  • 1 – Fai le Scelte Giuste e Portale Avanti
  • 2 – Tu non sei il tuo Comportamento, tu sei le tue Soluzioni
  • 3 – La Tempistica a Breve Termine di una Dieta
  • 4 – Comportamenti che non Funzionano
  • 5 – Quali sono i Bisogni Secondari del tuo Mangiare Troppo?
  • 6 – La Soluzione Migliore che Possiamo Trovare ogni volta
  • 7 – La Piramide Alimentare
  • 8 – La Dieta dei Magri
  • 9 – Mangia Quello che vuoi, Spesso e in Piccole Quantità
  • 10 – Gusta ogni Boccone al 100%
  • 11 – I Tuoi Modelli di Comportamento

Un Semplice Consiglio Pratico

Cambiare improvvisamente 11 comportamenti nella propria vita per qualcuno può risultare addirittura più traumatico che passare da un’alimentazione di 2500 calorie al giorno a una ferrea dieta da 1200 kcal giornaliere, ma niente paura!

Pochissimi di voi riusciranno a mettere i pratica tutti gli 11 punti dall’oggi al domani, per tutti gli altri “umani” il nostro consiglio è quello di scegliere anche solo un punto, quello che più vi piace, il più facile o il più difficile e metterlo in pratica senza se e senza ma.

Questi comportamenti che vi permetteranno di programmare il vostro cervello a dimagrire sono talmente potenti che ne basta anche solo uno per vedere all’inizio delle piccole perdite di peso che vi daranno la voglia e la volontà di metterne in pratica qualche altro punto.

L’importante è che seguiate con costanza e senza errori il o i punto/i che avete scelto ogni volta che mangiate.

Dopo qualche giorno questo nuovo comportamento diverrà automatico come respirare e potrete caricare nel vostro cervello un altro comando per dimagrire.

8 – La Dieta dei Magri

Tutti voi avete notato provando estrema invidia che le persone magre non seguono alcuna dieta, mangiano quello che vogliono, quando vogliono, spesso il doppio di quello che mangiate voi e non mettono su un grammo…

Non hanno cibi “proibiti” che non mangiano perché fanno male (junk food o cibo spazzatura) e non parlano sempre e solo di alimentazione e diete ipocaloriche o di esercizi e sport per perdere peso.

Inoltre molte persone magre rimangono dello stesso peso per tutta la loro vita e anche dopo una gravidanza riescono a ritornare quasi senza sforzo al loro peso forma.

Vi siete mai chiesti quale sia il loro “trucco”?

È molto più semplice di quello che pensate: le persone magre smettono semplicemente di mangiare quando si sentono sazie!

9 – Mangia Quello che vuoi, Spesso e in Piccole Quantità

Molto spesso chi è a dieta mangia 3 o addirittura 2 volte al giorno (saltando la colazione o il pranzo), resistendo ai morsi della fame e quando finalmente si mette a tavola mangia il triplo del suo fabbisogno.

In questo modo, non ascoltando ciò che il nostro corpo ci dice, si rimane in uno stato di fame permanente e quando finalmente arriva il cibo l’organismo lo assimila tutto perché non sa con sicurezza dopo quanto tempo arriveranno altri rifornimenti di energia.

La maggior parte delle persone pensa che quando si ha fame il corpo per trovare l’energia che gli serve, attinga alle riserve di grasso, ma purtroppo non avviene così.

In realtà l’organismo brucia la massa magra prima delle riserve di grasso semplicemente perché bruciare muscoli è meno energicamente dispendioso che sciogliere una cellula di grasso.

Le persone che mangiano poche volte al giorno presentano una massa magra impoverita che si traduce in muscoli flaccidi, secchi e senza tono e può anche causare l’aumento delle rughe anche se si beve in modo adeguato (8 bicchieri di acqua al giorno).

Inoltre la sensazione di fame per un lungo tempo (per più di 30 minuti) innesca l’aumento del cortisolo, che è l’ormone dello stress, e il conseguente aumento dei tessuti adiposi nella zona addominale.

Molti nutrizionisti e dietologi consigliano di mangiare 5 volte al giorno:

  • Colazione
  • Spuntino di metà mattina
  • Pranzo
  • Merenda pomeridiana
  • Cena

Inoltre è consigliabile andare a dormire almeno 2 ore dopo l’ultimo boccone e bere almeno 8 bicchieri di acqua al giorno.

Così facendo non si arriverà mai al pasto successivo con troppa fame e si riuscirà a mangiare la quantità giusta di cibo senza esagerazioni.

10 – Gusta ogni Boccone al 100%

Gustare un buon cibo non è solo nutrirsi, cioè assimilare l’energia che il corpo ha bisogno per vivere, ma è anche un’esperienza psicologicamente gratificante perché mette in circolo le endorfine che sono gli ormoni del piacere, anche sessuale.

Molti di voi già sanno che fare cose che ci piacciono ci rende felici e quindi in grado di essere più rilassati e riuscire ad affrontare meglio i problemi quotidiani. La sensazione di felicità infatti non è solo fisica, ma anche emozionale e spirituale.

Si dice che “Gusta la vita e gusta quello che mangi“: questa esperienza inizia da momento in cui si impugnano le posate. C’è il profumo di ciò che avete nel piatto, c’è il suono di quando tagliate il vostro boccone, affondare la forchetta nella pasta o nella carne ha un tatto differente, ci sono i colori delicati o più marcati e solo alla fine c’è il gusto nel quale potete immergervi solo se masticate con calma il boccone. Per sentire con tutti e 5 i sensi quello che si sta mangiando sono necessari calma e tranquillità.

Per cogliere tutti i piaceri che un qualsiasi cibo è capace di donarci, basta mettere in pratica un’abitudine semplicissima: quando mangiate concentratevi su quello che state facendo, non su altro.

Per esempio quando cenate spegnete la televisione, assicuratevi che tutto sia in tavola in modo ad non dovervi alzare per prendere l’olio o il pepe, non usate cellulari o smartphone o computer, in altre parole eliminate qualsiasi elemento che può diminuire la vostra attenzione alle papille gustative e agli altri sensi. Il segreto è cibarsi consciamente!

Alcuni di voi obbietteranno “Non lo posso fare perché realizzo di aver mangiato solo quando ho finito l’intero pacco di biscotti! Cosa posso fare?“

Fermati! Usa questo fatto di diventare coscio di ciò che stai facendo come un grande aiuto e manda un messaggio al tuo cervello ogni volta che stai mangiando.

Inoltre ricordati che non è la situazione a comandarti, ma sei tu che devi decidere come agire nel momento e puoi decidere di farlo in modo diverso dal solito.

Rallenta, respira, regala qualche attimo a te e al tuo corpo. Immagina come vorresti comportarti e proietta la scena su un immaginario grande schermo dentro la tua testa e chiediti cosa ottieni comportandoti in modo diverso. Se quello che vedi sullo schermo ti soddisfa, non limitarti: chiediti se puoi ottenere di meglio dal tuo comportamento e continua finché non raggiungi quella che per te è la perfezione.

Una volta raggiunta, concentrati sulle emozioni e sulle sensazioni che provi quando vedi il film proiettato nella tua testa, ora stai agendo da protagonista della tua vita.

Ripeti questa visualizzazione tutte le volte che ne hai bisogno finché il tuo cervello non si comporterà come nel film, è solo questione di allenamento e questo semplice esercizio di visualizzazione è molto utile anche in altri aspetti della vita come per esempio nel lavoro o nelle relazioni.

11 – I Tuoi Modelli di Comportamento

Il modellamento è una tecnica che usiamo naturalmente durante la crescita. Tutti abbiamo delle persone alle quali vorremmo assomigliare per le loro qualità o per quello che sono in grado di fare oppure per quello che hanno realizzato. Possono essere persone vive o personaggi storici o qualcuno della nostra famiglia o che abbiamo conosciuto che ci ha lasciati.

“Ma se tutti lo abbiamo imparato quando eravamo piccoli, perché è necessario impararlo ancora?” Perché abbiamo imparato anche a dimenticare. Perché mentre cresciamo impariamo anche comportamenti non utili o addirittura dannosi.

Per quanto riguarda il dimagrimento, scegliete una persona magra che conoscete personalmente e chiedetevi:

  • Come si comporta con il cibo?
  • Parla di cibo e se sì in quali termini? Com’è il tono della sua voce?
  • Fa esercizio fisico? Va in palestra? Pratica qualche sport?
  • Cosa mangia?
  • Come cucina?
  • Cosa compra da mangiare? Lo compra al supermercato o in altri tipi di negozi di alimentari? Ogni quanto tempo fa la spesa?
  • Cosa ordina quando è al ristorante?
  • Se le capita di mangiare di più, per esempio a Natale, dopo come fa a smaltire le calorie di troppo? Fa qualcosa anche prima di una scorpacciata?

In Conclusione

  • Come si comportano al tavola e più in generale nei confronti del cibo le persone magre? Possiamo imparare da loro dei comportamenti e della abitudini che ci possono aiutare a dimagrire?
  • Quante volte è meglio mangiare al giorno per perdere peso? È vero che non mangiando si brucia massa grassa?
  • Mangiare lentamente aiuta a dimagrire? E se sì, perché? Come posso fare? Ovvero come assaporare uno dei piaceri della vita attraverso il cibo.
  • Come creare dei modelli di comportamento ispirandosi agli altri?

Catalogato in: Peso Ideale Taggato con: consigli, metodi per dimagrire

11 Comandi per Programmare la Mente a Dimagrire (Parte 2 di 3)

psicologia-per-dimagrire

Psicologia per dimagrire

Utilizzare la propria mente come vero e proprio integratore naturale per dimagrire, come un qualsiasi attrezzo per l’esercizio fisico e come cibo bruciagrassi e calorie? Ci avete mai pensato?

Perchè non si riesce proprio a non fare peccati di gola durante una dieta ipocalorica anche se si è convinti e si desidera perdere peso? E soprattutto, la domanda che tutte le persone in sovrappeso si fanno, perché gli altri riescono ad essere e a rimanere magri senza sforzi?

Tutte le risposte a queste domande si trovano nel cervello, il più potente, misterioso e importante organo del nostro corpo!

Nella serie di articoli 11 Comandi per Programmare la Mente a Dimagrire leggerete come funziona la vostra mente, come allenarla e programmarla per dimagrire, cosa fare quando vi viene fame e come abituarsi a mangiare le giuste quantità per dimagrire e per mantenere il proprio peso forma.

Sommario:

  • 1 – Fai le Scelte Giuste e Portale Avanti
  • 2 – Tu non sei il tuo Comportamento, tu sei le tue Soluzioni
  • 3 – La Tempistica a Breve Termine di una Dieta
  • 4 – Comportamenti che non Funzionano
  • 5 – Quali sono i Bisogni Secondari del tuo Mangiare Troppo?
  • 6 – La Soluzione Migliore che Possiamo Trovare ogni volta
  • 7 – La Piramide Alimentare
  • 8 – La Dieta dei Magri
  • 9 – Mangia Quello che vuoi, Spesso e in Piccole Quantità
  • 10 – Gusta ogni Boccone al 100%
  • 11 – I Tuoi Modelli di Comportamento

4 – Comportamenti che non Funzionano

Tutti abbiamo avuto e abbiamo problemi nella nostra vita, possiamo dire che nella nostra esistenza ci sono periodi, stagioni. Molto spesso si dice “ho iniziato ad ingrassare dopo che è morto mio marito” oppure “dopo che ho avuto l’incidente”. I fatti più significativi dell’esistenza, anche quelli belli come per esempio il matrimonio o la nascita di un figlio, o l’avere un lavoro stabile, segnano le tappe più importanti, c’è un prima di questo e c’è un dopo.

È il nostro atteggiamento mentale che fa la differenza tra permettere a questi problemi di imprigionarci, oppure risolverli se è possibile o accettare la nuova situazione e andare avanti con la propria vita.

Perchè ci sono delle persone grasse che sembrano vivere in pace con il proprio corpo e altre leggermente in sovrappeso che vivono di dieta in dieta sembrando quasi folli e maniaci? Perché le persone possono vivere situazioni simili, ma le affrontano, danno loro delle risposte e le risolvono in modi diversi!

Se il tuo sovrappeso o la tua obesità sono un problema per te, inizia a guardarli semplicemente da un’altra prospettiva, da un altro punto di vista. Inizia a guardare e a scoprire quale sia il comportamento che causa i chili di troppo! Un comportamento che sicuramente nasce da buone intenzioni ma che con il tempo si rivela nocivo, anzi è “ingrassante”.

Un esempio simile è il fumo: perché le persone iniziano a fumare? Per mille ragioni diverse: per essere parte di un gruppo, perché credono che la nicotina riduca lo stress, o perché si crede che diminuisca il senso di fame, soprattutto quella nervosa… in ogni caso iniziano a fumare per soddisfare un loro bisogno. Quando il tempo passa, quello che è iniziato come una sensazione piacevole diventa una gabbia, un vizio. Il fumo non è una malattia, è solo un modo, una soluzione, un comportamento che in poco tempo si rivela inadeguato per soddisfare un bisogno!

Il punto centrale è distinguere il comportamento dal bisogno.

Qualcuno dice che i cambiamenti e il dolore sono parti fondamentali della nostra vita. Ok, ma sicuramente la sofferenza è un optional e se si continua con comportamenti sbagliati abbiamo sicuramente la garanzia di continuare a soffrire!

In ogni caso, chiunque pensi che si possa cambiare agendo solo sui propri comportamenti (come per esempio sulla propria dieta giornaliera) non riuscirà mai a scoprire quale bisogno cerca di soddisfare attraverso il cibo e nel comportamento stesso, qualsiasi esso sia.

Ascoltate sempre i segnali che vi manda il vostro corpo. Se siete troppo occupati per combatterli, non riuscirete mai a capire la differenza tra bisogno e comportamento e soprattutto, molto più grave, non riuscirete a capire quale sia il bisogno profondo che soddisfate attraverso il cibo in eccesso.

5 – Quali sono i Bisogni Secondari che nascondono il tuo Mangiare Troppo?

Un bisogno secondario è quando mangi 5 pasticcini di fila o mandi giù senza neanche sentire il sapore 4 snack salati e dolci insieme. A livello conscio sai che farlo è sbagliato, ma questo non conta molto perché viene soddisfatto un bisogno secondario con l’eccesso di cibo.

Per definizione i bisogni secondari sono positivi e li cerchiamo perché ci fanno sentire bene. Sono sensazioni e stati d’animo che stimoliamo da soli. Ad un certo punto della nostra vita perdiamo queste sensazioni positive e iniziamo dei comportamenti e delle abitudini che pensiamo ci facciano rivere quelle emozioni positive.

Sfortunatamente quando troviamo il modo di soddisfare i bisogno secondari in altro modo che troviamo più soddisfacenti, è poi difficile cambiare l’abitudine o il comportamento connesso.

Molti giovani iniziano a fumare per sentirsi e per apparire più grandi, più adulti e più indipendenti sia ai propri occhi sia a quelli degli amici e degli adulti. Poi crescono, diventano grandi, si laureano, di sposano, trovano un buon lavoro, hanno figli e si costruiscono una vita indipendente, tutto questo “certifica” che sono diventare persone adulte, che sono cresciute, eppure continuano a fumare anche se dimostrano sia a se stessi che agli altri che “sono arrivati”. La motivazione per la quale hanno iniziato con le sigarette non esiste più, ma si accendono una sigaretta via l’altra perché il fumo è diventato un’abitudine: il loro cervello ha imparato ad attivare il circuito del piacere della dopamina ogni volta che si accendono una sigaretta creando così un’abitudine difficile da togliere.

Esistono molti altri modi, sempre legati ad abitudini sbagliate, che legano l’azione ad un piacere, per esempio: il gioco d’azzardo, il sesso, il cibo, l’alcool, l’alta velocità, gli sport estremi e anche il cibo in eccesso, il mangiare troppo senza riuscire a sentirsi mai sazi, o meglio, anche se ci si sente sazi si continua a mangiare rendendo l’atto di cibarsi un’azione meccanica senza più riuscire a trarre piacere dal gusto del boccone che si ha in bocca.

Tutti abbiamo dei problemi, più o meno seri, ma perché non tutti sono fumatori, giocatori d’azzardo accaniti, bungee jumper o obesi?

Tutti vogliamo sentirci bene. Per tutti noi sentirsi bene è qualcosa di molto chiaro e specifico: leggere, correre, fare sport, vedere la propria squadra vincere, giocare con il proprio figlio, essere apprezzati per il proprio lavoro e/o per le proprie capacità… La domanda fondamentale alla quale è necessario rispondere per capire quali siano i bisogni secondari che tentiamo di soddisfare con un’abitudine sbagliata è: quale desiderio cerco di soddisfare quando mangio troppo (troppo junk food e/o quantitativamente esagero con il cibo) anche se so che farlo è sbagliato?

Non sarà sicuramente facile rispondere … ma ci sono degli accorgimenti che vi aiuteranno a farlo: ponetevi questa domanda quando state mangiando troppo, forse scoprirete che lo fate perché avete bisogno di più coccole nella vostra vita (cibo – mamma) oppure state lavorando troppo e prendersi una pausa caffè è un modo per staccare per qualche minuto, o ancora, in particolare se vi viene fame di qualche cibo in particolare è la richiesta del vostro fisico di avere qualche sale minerale o amminoacido specifico (per esempio potassio – banana).

Facciamo ora un passo avanti: immaginate una nuova situazione e chiedetevi “Quale sensazione e quali emozioni vorrei per smettere con questa mia abitudine?” Amore, pace, serenità, sicurezza (anche economica), armonia…?

Il bisogno (primario o secondario) è la causa, il comportamento è l’effetto. Per cambiare l’effetto è necessario conoscere la causa che lo fa scaturire e dare una risposta diversa da quella che siamo abituati a dare.

Per esempio se scoprite che il vostro mangiare in modo esagerato è legato allo stress, potete cercare di correggere le cause che vi portano a dover avere ritmi così frenetici, imparate per esempio a delegare, o trovare nuove soluzioni per fare la stessa cosa, cercate di organizzare meglio la tempistica della vostra giornata.

Questo non è un consiglio direttamente legato alle motivazioni mentali che vi portano a mangiare troppo, ma funzionerà molto bene per la vostra salute e il vostro benessere: se proprio non riuscite a non esagerare con il cibo, scegliete alimenti sani e biologici perché ricchi di nutrienti che aiuteranno il vostro fisico. Ad uno snack industriale (circa 10 morsi) preferite frutta e verdura o anche pasta e proteine fresche. Alcune idee e ricette per il cibo sano (ed in quantità esagerate, se proprio non ne potete fare a meno) sono:

  • 57 ricette ipocaloriche
  • Ricette per dimagrire per lui e per lei
  • Bacche di Goji

Molte persone vedono risultati sulla bilancia semplicemente sostituendo alcuni cibi (spazzatura) con altri più sani e non troppo lavorati, senza per nulla diminuire la quantità di cibo assunta ogni giorno.

6 – La Soluzione Migliore che Possiamo Trovare ogni volta

Mangiare troppo è un discount di soluzioni a buon mercato per le nostre emozioni e sensazioni e non è colpa nostra. Magiare troppo è colpa delle limitate soluzioni a nostra disposizione per risolvere i nostri problemi psicologici.

Se state vivendo un momento di stress sul lavoro o in famiglia e di sera vedete i vostri amici divertirsi e fumare, ai vostri occhi accendere una sigaretta è una soluzione per risolvere o attenuare lo stress. Se nelle stesse condizioni di stress, invece decidi di fare una passeggiata con un amico è una soluzione migliore sicuramente per il tuoi polmoni in primis, per il tuo fisico e anche per la tua mente perché camminando avrai anche la possibilità di parlare con qualcuno dei tuoi problemi di lavoro, e anche se il tuo amico non ti darà una soluzione, parlare dei problemi ad alta voce è un ottimo inizio per risolverli!

Se un bambino vede sempre i propri genitori mangiare in fretta o davanti alla televisione lo farà anche lui per essere accettato da loro. L’eredità che ci hanno lasciato i nostri genitori è sia genetica che comportamentale, sia per le cose belle che per quelle brutte e in tutto ciò anche l’ambiente in cui viviamo influenza molto i nostro modo di comportarci e le soluzioni che diamo per soddisfare tutti i nostri bisogni.

Più soluzioni diverse riusciremo a trovare per sentirci bene meglio sarà: ambiente e DNA certamente influiscono, ma è una nostra scelte personale rispondere con soluzioni sbagliate ad un bisogno giusto. Non tutti i figli di fumatori sono fumatori a loro volta, non tutti i figli di obesi sono in sovrappeso ed esistono dei figli di giocatori d’azzardo che non hanno mai scommesso con nessuno neanche un centesimo.

Se ad un problema hai una sola soluzione non sei libero perché la libertà è avere varie opzioni a tua disposizione e sceglierne una.

Tutti sappiamo cosa ci fa bene e cosa ci fa male, la domanda è: perché non facciamo sempre quello che ci fa bene? Perché nei periodi di stress scegliamo di accendere una sigaretta e non di andare a fare una passeggiata? Perché scegliamo di mangiare alimenti che ci fanno male invece di cibo sano?

Semplicemente perché abbiamo esperienze diverse, ci creiamo abitudini, abbiamo la nostra personale zona comfort sia per le cose belle che per le cose brutte. La nostra mente vive e si è creata una zona conosciuta (zona comfort), nella quale a tutto (o quasi) quello che succede c’è una risposta della quale si sanno le conseguenze. Cambiare abitudini e comportamenti significa uscire da questa zona comfort per esplorare territori che non conosciamo, dove non sappiamo quello che ci succederà, anche se sappiamo che, almeno in teoria, questi territori sono più belli di quelli in cui ci troviamo ora.

Esistono milioni di modi per combattere lo stress e ognuno di noi ne usa alcuni più spesso che altri. Ci sono persone che guardano la tv, giocano, leggono, ascoltano musica, si fanno fare dei massaggi o fanno sport. Purtroppo molti comportamenti antistress dannosi, come per esempio fumare, mangiare troppo, bere alcolici o giocare d’azzardo vengono scelti da sempre più persone che a loro volta influenzano il comportamento di chi sta loro vicino, innescando così un pericoloso circolo vizioso?

Per non cadere nella spirale dei comportamenti e delle abitudini che possono farti male, mangiare in modo eccessivo compreso, ci viene in aiuto la nostra mente che ci può aiutare a cambiare abitudini scegliendo quelle meno dannose per noi stessi. Sarà spaventoso all’inizio perché dovremo uscire dalla nostra zona comfort di cui conosciamo tutto, mettere in gioco noi stessi e la nostra forza di volontà, ma il gioco vale la candela! Basta impegnarsi la prima volta a cambiare e poi via via diverrà tutto più semplice anche perché dopo poco si potranno toccare con mano i buoni risultati ottenuti.

7 – La Piramide Alimentare

Le linee guida per una sana alimentazione sono semplici e condivise dai misteri della salute di molti paese come per esempio quello americano, quello inglese, quello italiano e dall’Europa. Si possono riassumere nei seguenti punti:

  • Mangiare molti cibi diversi variandoli ogni giorno
  • Preferire cibi ricchi di fibre
  • Seguire una dieta ricca di frutta e verdura fresche e di stagione in modo da assumere tutte le vitamine e i nutrienti che il nostro corpo ha bisogno
  • Consumare una giusta quantità di cibo per mantenere il peso forma
  • Fare una regolare attività fisica
  • Eliminare i cibi ricchi di grassi saturi e colesterolo
  • Moderare il consumo di alcool
  • Diminuire il consumo di zuccheri raffinati

I cibi consumati durante la giornata dovrebbero essere costituiti:

  • da 60% di carboidrati (farina bianca, farina gialla, kamut, farro, orzo, avena, quinoa, farina di grano saraceno…)
  • 30% di grassi (da preferire gli olii di origine vegetale come per esempio quello di oliva, lino o canapa ed evitare i grassi saturi contenuti nei condimenti di derivazione animale, come per esempio il burro o l’olio di palma, contenuto in molti prodotti industriali e costituito da soli grassi saturi che fanno aumentare il colesterolo anche nei bambini)
  • e dal 10% di proteine (carne, uova, pesce, legumi, formaggio e uova)

Vedi anche gli approfondimenti sulla piramide alimentare.

Nella 3a e ultima parte della serie “11 Comandi per Programmare la Mente a Dimagrire” troverete:

8 – La Dieta dei Magri

9 – Mangia Quello che vuoi, Spesso e in Piccole Quantità

10 – Gusta ogni Boccone al 100%

11 – I Tuoi Modelli di Comportamento

In Conclusione

  • Come scoprire e correggere i comportamenti che ci fanno male? Quali sono le motivazioni che ti fanno scegliere tutto quello che ti fa ingrassare?
  • Tra i molti possibili, quali desideri e bisogni si nascondono dietro al tuo cronico bisogno di cibo, anche se 6 sazio?
  • Scegli sempre quello che ti fa meglio, la chiave per il tuo dimagrimento e per ritrovare il tuo peso forma è nelle tue scegli, è nelle tue mani.
  • Cosa mangiare per non ingrassare? Devo eliminare completamente zuccheri e grassi per non ingrassare? La piramide alimentare ti aiuta a fare le scelte giuste a tavola!

Catalogato in: Peso Ideale Taggato con: consigli, metodi per dimagrire

11 Comandi per Programmare la Mente a Dimagrire (Parte 1 di 3)

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Dimagrire con la mente

Avete mai pensato che dimagrire è una sfida alla propria volontà? Spesso non riusciamo a mantenere il proprio peso forma raggiunto dopo una dura e lunga dieta perché rifacciamo le scelte che ci hanno portato ad ingrassare terminato il regime alimentare controllato.

Conoscete sicuramente persone che mangiano tutto quello che vogliono e non ingrassano di un etto, mentre voi solo guardando una triste insalata scondita ingrassate, perché succede questo?

Le Risposte le trovi nei prossimi paragrafi!

Sommario:

  • 1 – Fai le Scelte Giuste e Portale Avanti
  • 2 – Tu non sei il tuo Comportamento, tu sei le tue Soluzioni
  • 3 – La Tempistica a Breve Termine di una Dieta
  • 4 – Comportamenti che non Funzionano
  • 5 – Quali sono i Bisogni Secondari del tuo Mangiare Troppo?
  • 6 – La Soluzione Migliore che Possiamo Trovare ogni volta
  • 7 – La Piramide Alimentare
  • 8 – La Dieta dei Magri
  • 9 – Mangia Quello che vuoi, Spesso e in Piccole Quantità
  • 10 – Gusta ogni Boccone al 100%
  • 11 – I Tuoi Modelli di Comportamento

Usa il tuo Cervello per Dimagrire: è Gratis!

L’unico modo per cambiare, non solo se si vuole dimagrire, ma anche se si vuole fare qualcosa che non si è mai fatto, è quello di fare scelte diverse da quelle solite alle quali si è abituati da una vita.

Chi fa le scelte?

Tu, o meglio il tuo cervello che come un computer fa partire dei programmi quando vede un piatto di pasta oppure quando invece di fare attività fisica ti fa scegliere di rimanere seduto sul divano a guardare la tv oppure di stare per ore davanti ad un computer anche nel tuo tempo libero. Non è colpa del tuo cervello se ingrassi, è solo che lui non sa cosa fare d’altro perché tu non gli hai caricato i programmi giusti che lo portano ad ottenere come risultato e raggiungere il tuo peso forma.

Quando arriverai alla fine di questo articolo avrai tutto ciò che il tuo cervello ha bisogno per raggiungere un risultato diverso dal solito, non sono programmi facili, per farli partire all’inizio è necessaria un po’ di volontà fino a che ogni file non si aprirà in automatico senza neanche pensarci.

Non fare tutto e subito, purtroppo non funziona così, concentrati su un punto, su un file, su un programma e cerca di aprirlo in automatico: come quando vuoi scrivere una lettera e apri word, o devi copiare una tabella a apri excel o quando vuoi parlare con i tuoi amici vai su Facebook. Se ci pensi per un momento tutte queste azioni ti vengono in automatico e nello stesso modo devono venirti in automatico anche tutti i comportamenti e le abitudini che ti possono aiutare a dimagrire e soprattutto a mantenere il tuo peso forma quindi la tua salute e il tuo benessere.

Tutto ciò che ti serve sapere per dimagrire è riassunto in 11 punti chiarissimi, ma la conoscenza non è sufficiente, devi “fare” ogni punto tutti i giorni, devi allenare la tua mente a pensare in modo diverso se vuoi attenere risultati diversi, se vuoi finalmente salire su una bilancia senza provare terrore, delusione e sensi di colpa.

All’inizio concentrati solo su un punto a tua scelta, fallo, rifallo, e ancora e ancora finché il programma che vuoi installare nel tuo cervello non si apra in automatico, i risultati ottenuti ti aiuteranno a toccare e installare nella tua mente tutti gli 11 punti e finalmente non avere più problemi di peso e di chili di troppo. Sei pronto? Ok, si parte verso almeno una taglia in meno con solo la forza della tua mente!

1 – Fai le Scelte Giuste e Portale Avanti

Fallo e tutto ti sembrerà più facile!

Razionalmente siamo perfettamente in gradi di distinguere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato.

Per esempio per te è giusto:

  • rimanere in forma e in salute anche nella Terza Età
  • bere molta acqua perché si dice sia giusto per te
  • conservare il tuo peso forma ideale
  • mangiare regolarmente senza esagerare
  • mangiare poco e di tutto

Razionalmente sai che è sbagliato:

  • non fare sport
  • mangiare cibo spazzatura come per esempio cibi conservati e surgelati, alimenti ricchi di grassi, zuccheri e colesterolo come quelli dei fast food
  • bere di tutto tranne l’acqua pensando che sia uguale, per esempio bere bevanda gassate a base di cola invece dell’acqua … neanche un salutare succo di frutta o una centrifuga di verdure ha le stesse proprietà dell’acqua non gasata …
  • essere 10 o 20 chili oltre il tuo peso forma
  • non essere in grado di salire pochi gradini senza rimanere senza fiato

La nostra vita ci offre tantissime cose belle come per esempio amore, libertà, divertimento, realizzazione personale … ma ricordati che abbiamo un solo corpo e penso che tu sia d’accordo con me che è meglio invecchiare mantenendo il più possibile il nostro corpo in salute e un trucco facile per ottenere questo risultato è quello di alimentarsi in modo corretto, in altre parole dare alla tua auto-corpo il giusto carburante: faresti diesel se avessi un’auto e benzina?

La difficoltà è quella di FARE e scegliere le cose giuste!

La prossima volta che ti troverai a scegliere, non solo per quanto riguarda il cibo, scegli per il meglio, perché VUOI intraprendere quella strada ricordando 2 semplicissime parole: Passione e Gradualità.

Queste parole sono le ultime dello scienziato Pavlov, colui che scoprì l’associazione tra gli stimoli esterni dell’ambiente che ci circonda e le risposte del nostro corpo. Gli fu chiesto sul letto di morte se avesse delle ultime parole da lasciare ai posteri e tra le tante, lui scelse Passione e Gradualità.

Non sarà facile le prime volte scegliere per il meglio, scegliere quello che fa bene al tuo corpo, scegliere cibi che non ti fanno ingrassare, scegliere di mangiare meno … inizia a farlo una sola volta su 20 in una giornata e vedrai che presto la tua mente sarà allenata: vorrà, desidererà, sceglierà e quindi farà la cosa giusta diventando una campionessa internazionale di scelte giuste.

L’aspetto più interessante del metodo di Pavlov è che può essere applicato non solo alla tua dieta, al tuo peso forma, allo sport, al cibo sano e all’attività fisica per dimagrire, ma anche a tutti gli aspetti della tua vita: la famiglia, il lavoro, il tempo libero … All’inizio sarà solo necessario comprendere che attuando gli stessi comportamenti, scegliendo di fare le stesse cose per risolvere uno stesso problema il risultato non cambierà! Con gradualità presto scoprirai che cambiando qua e là piccoli comportamenti, facendo scelte diverse, molti aspetti della tua vita miglioreranno!

2 – Tu non sei il tuo Comportamento, tu sei le tue Soluzioni

Se è vero che tutti tendiamo a diventare migliori, e per farlo seguiamo le nostre giuste scelte, allora non dovremmo essere nient’altro che ciò che noi desideriamo essere, anche prima di diventarlo.

Si preferisce pensare in questo modo per molte ragioni, perché se io seguo le mie soluzioni migliori:

  • Posso vedermi realizzarle e posso immaginare altre differenti situazioni della mia vita nelle quali le posso scegliere e applicare
  • Mi dico che si realizzeranno
  • Posso raggiungere gli obiettivi che mi sono posto
  • Sto usando un tipo di comunicazione che già mi aiuta a raggiungere i miei obiettivi e i miei desideri
  • Ci credo
  • Agisco come se tutto ciò che desiderò sia già a portata di mano

La vita è una questione di scelte e chiunque scelga per il meglio (la soluzione migliore) dimostra che ama se stesso.

Dopo aver fatto una scelta il difficile è renderla concreta, realizzarla ovvero “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”.

Molte persone non fanno nulla, abbandonano i propri obiettivi, non perché non desiderino raggiungerli, ma molto più semplicemente perché non riescono a trovare dei comportamenti, delle abitudini o metodi, modi e comportamenti per realizzare le proprie scelte per raggiungere ciò che desiderano.

Per prima cosa devi darti un obiettivo, per esempio: voglio dimagrire.

Sei perfettamente in grado di capire se per raggiungerlo sia meglio un cheeseburger o una bistecca con verdura condite con olio.

A questo punto la domanda è semplicissima: qual è la soluzione migliore per raggiungere il tuo obiettivo di perdere peso? Ti comporti in un determinato modo perché hai fatto delle scelte: non sei il tuo comportamento ma la soluzione che trovi per risolvere in problema! Pensa a questo la prossima volta che stai facendo una scelta sbagliata: cos’è meglio fare per raggiungere l’obiettivo che voglio?

3 – La Tempistica a Breve Termine di una Dieta

Tra i tanti difetti che le diete hanno (molto spesso non sono personalizzate, o sono associate all’idea di limitazioni e di senso di fame) c’è il fatto che sono limitate nel tempo per un più o meno breve periodo quindi i risultati ottenuti saranno ristetti nel tempo.

In altre pagine troverai ricette ipocaloriche, diete più o meno famose, integratori e farmaci per dimagrire, massaggi, scarpe e pantaloncini dimagranti. È bene per te sapere che nessuna dieta, nessuna pastiglia e nessun massaggio ti farà diventare magro e in forma per sempre se non cambi i tuoi comportamenti a tavola, non solo per un breve periodo. Tutto quello che leggi sulle pagine di questo sito ti serve per darti una mano a ritrovare il tuo peso forma, ma perché passare continuamente da una dieta ad all’altra, dai pantaloncini dimagranti alle tisane drenanti da un integratore ad un ritrovato erboristico per perdere peso?

In questo sito trovi tutti gli strumenti che possono aiutarti a dimagrire, usali, ma sappi che se non cambi i tuoi comportamenti e le tue scelte i risultati saranno solo a breve termine!

Puoi leggere che per dimagrire è meglio fare sport, ma perché smettere l’attività fisica quando hai raggiunto il tuo peso forma? Continuala e sarà più difficile per te ingrassare!

Una storia d’amore è grandiosa all’inizio, ma se non rimane viva la finiamo dicendo “Non funziona!” e cerchiamo qualcun altro. Lo stesso succede con le diete, con i farmaci dimagranti, con le scarpe per dimagrire, con l’attività fisica …

All’inizio siamo entusiasti dei risultati, dei primi chili persi e le cose sembrano funzionare, ma poi tutto ritorna come prima. Se una dieta non riesce a mantenersi viva e interessante noi semplicemente diciamo che non funziona!

Per risolvere questo è necessario utilizzare diversi strumenti e agire su differenti livelli neurologici.

Agire su più livelli significa essere consci dei propri comportamenti, delle proprie abitudini, del mondo che ci circonda, di quello che pensiamo di essere, dei nostri valori, di quello in cui crediamo, di quello che abbiamo, delle nostre capacità. Questo modo di approccio a 360° deriva da un lavoro di Dilts e Bateson che schematizzarono la teoria dei bisogni umani in una piramide.

Partendo dalla base e salendo fino in cima, le domande che ci poniamo sulla nostra identità, che poi influenza le nostre scelte, sono:

  • Ambiente: Dove? Quando?
  • Comportamento: Cosa?
  • Capacità: Come?
  • Convinzioni e Valori: Perchè?
  • Identità: Chi?

La forma delle piramide significa che una persona definisce la propria identità (l’apice della piramide) sulla base di altri elementi rappresentati dai gradini più in basso. Ci sono differenze tra le persone in sovrappeso e le persone “naturalmente” magre a tutti i livelli della piramide.

Cosa potrebbe dire una donna in sovrappeso?

  • Sono grassa
  • Sono convinta che non sarò mai in grado di perdere peso
  • Per me è importante essere come gli altri ed essere amata
  • Finora nessuna cosa che ho provato per perdere peso ha funzionato
  • Ogni volta che esco a cena con i miei amici sono sempre tentata di ordinare troppo

E cosa direbbe una donna in forma se le si chiedesse della sua forma fisica?

  • Sto bene, sono normopeso (peso ideale)
  • Sono sicura di riuscire a mantenere una vita felice e appagante
  • Per me è importante sentirmi bene e essere amata
  • Mi rendo conto quando sono sazia e ogni pasto per me è una gioia
  • Faccio regolare esercizio fisico e mangio cibo sano
  • Vado a camminare e ogni tanto gioco a tennis con gli amici

Ora notate l’attenzione che la donna in sovrappeso dà ai suoi chili di troppo e i problemi che questo le causa. È convinta che non avrà mai successo e non sembra che possa trovare un modo per risolvere il problema.

La donna normopeso, invece, potrebbe avere degli altri problemi, ma che non sono legati al cibo. È focalizzata su quanto sia positivo essere in forma e stare bene, in modo divertente, e tutto questo semplicemente perché le viene naturale.

Se non lavori su tutti i gradini della piramide, probabilmente fallirai ancora!

Sarebbe bello cambiare i comportamenti semplicemente dedicando del tempo a cucinare in modo sano. Il fatto è che se tu non credi di poter cambiare, se non immagini concretamente te stesso magro e in forma, se non vedi i vantaggi anche per la tua salute (per non parlare di quelli dell’aspetto fisico e dei vestiti che potresti indossare) nel cambiare i tuoi comportamenti e le tue abitudini, il tuo approccio rimarrà sempre più o meno come è ora!

! ! ! La tua mente è la chiave della soluzione ! ! !

E devi anche sapere che la soluzione è in te e che lo è sempre stata. È sufficiente trovare la chiave e sapere come usarla. Sai cosa sia meglio per il tuo corpo e per la tua salute, cosa mangiare e cosa fare, quindi sai esattamente in cosa consiste la chiave, ma per usarla devi semplicemente (e questa è la parte difficile) trovare la forza e la volontà per dimagrire che sono in te!

Una dieta non funzionerà mai, non importa quanto sia buona, se non mandi al tuo cervello il messaggio che deve seguirla. Non importa come lo convinci, se perché vuoi indossare dei vestiti diversi, se vuoi più muscoli o se perché gli dici che se continua a mangiare così tanto non starai bene (pressione e colesterolo alti, dolori articolari, insonnia ecc), devi trovare il modo per convincerlo! … Digli bene le cose in faccia, cantagliele bene!

Non riuscirai mai a perdere peso se non dai al tuo cervello una motivazione credibile per il tuo obiettivo, che sia capace di spronarlo, che sia da lui accettata e di mettere il pratica nuovi comportamenti dettati da scelte giuste.

Se rimani focalizzato su motivazioni che non funzionano non avrai mai il corpo magro che avevi una volta! Non sarà facile mettersi a dieta o proseguirla se ti dici sempre cose come “Non ce la farà mai” o “Chi pensi di prendere in giro?” o ancora “Sarò sempre grassa!” e poi vai a mangiare panini, patatine, dolci vari semplicemente per sentirti meglio!

Particolare attenzione alla scelta delle proprie motivazioni devono metterla le persone che devono dimagrire “per forza” per motivi di salute, quelle alle quali i medici hanno detto “O dimagrisci 20 chili in 2 mesi oppure non potrai fare l’operazione che ti salva la vita!”.

I questi casi molto spesso i famigliari cercano di aiutare il paziente dicendo frasi come “Mamma, non mangiare, fallo per me” oppure “Papà non puoi mangiare quel dolce che hai mangiato tutti i giorni per tutta la tua vita, lo sai cosa ha detto il dottore!”

Anche per chi è forzato a perdere peso a causa delle pessime condizioni del proprio stato di salute, la chiave del successo deve essere trovata in se stessi … spesso non sarà la chiave motivazionale che propongono i parenti e gli amici. Se “fallo per i tuoi nipotini” o “perché così non muori” (motivazione troppo terrificante per essere usata) si può provare con “Se dimagrisco posso mettermi vestiti più belli” oppure “Non avrò più dolori quindi potrò divertirmi di più con mia moglie” o ancora “Dopo che sarò dimagrito potrei andare a farmi un bel viaggetto”.

In conclusione

  • Come usare la nostra mente e allenare il nostro cervello a scegliere comportamenti che ci fanno dimagrire?
  • Essere magri, in forma e in salute è uno stato mentale come lo è essere obesi e in sovrappeso, come cambiare la nostra mente per cambiare il nostro corpo
  • In 11 punti tutti gli strumenti che potete usare per dire al vostro cervello che può dimagrire semplicemente usando approcci, idee e comportamenti diversi dal solito

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Prodotti per dimagrire velocemente: quanti kg devi perdere per raggiungere il tuo peso forma ideale

indice-massa-corporea

Come calcolare il peso forma ideale

Ora che sai alcuni “trucchi” per dimagrire (queste ricette dieteteche per esempio o quali sono i 5 fattori per avere una pancia piatta) e ti sei fatto un’idea sui prodotti per dimagrire (prodotti naturali, erboristici, omeopatici e farmaceutici per dimagrire) scopri con una semplice formula quanti chili (kg) devi perdere.

Il primo step è calcolare il tuo indice di massa corporea (Body Mass Index – BMI):
tuo peso attuale diviso (tua altezza in metri moltiplicata per tua altezza in metri)
difficile? Prova questa formula BMI = kg/m2

Ok, ok, ti faccio un esempio pratico:

pesi 90 kg e sei alto 1,70m
90 : (1,70 x 1,70) = 90 : 2,89 = 31,14 BMI
Pesi 60 kg e sei alto 1,65m
60 : (1,65 x 1,65) = 60 : 2,7225 = 22,03 BMI

Ora controlla a quale categoria sei:

Sottopeso: minore di 18,5
Normopeso: 18,5-24,9
Sovrappeso: 25-29,9
Obesità lieve I classe: 30-34,9
Obesità moderata II class:e 35-39,9
Obesità grave III classe: maggiore di 40
Il primo esempio rientra nella categoria obesità lieve di prima classe; il secondo esempio nella categoria normopeso.
Se non sei sicuro dei calcoli e hai un’età compresa tra i 20 e i 60 anni inserisci la tua altezza in centimetri e il tuo peso in chilogrammi.

Quanti kg deve dimagrire il nostro primo esempio alto 1,70?
Per essere normopeso deve pesare al massimo 71,961 kg perché BMI normopeso 24,9 x (1,7 x1,7) = 24,9 x 2,89
Ora pesa kg 90 e deve arrivare a kg 71,961 quindi 90 – 71,961 = 18,039 kg

Sommario:

  • Come calcolare il peso forma ideale?
  • Le diverse forme di obesità e di sovrappeso: ginoide e androide? Scopri se sei una pera o una mela!
  • Come calcolare se sei una mela o una pera?
  • L’obesità androide: caratteristiche
  • L’obesità ginoide: caratteristiche

Come calcolare il peso forma ideale?

Per calcolare il tuo peso forma ideale è necessario tener presente l’altezza, se sei uomo o donna, la tua età e la tua costituzione (approfondimenti sui tipi di costituzione umana). Due persone possono essere alte uguali ma con gli anni è fisiologica una differenza tra uomini e donne, quindi il peso forma di una ragazza di 20 anni alta 170 cm sarà di 60 Kg mentre un ragazzo di 170 cm di 65 anni, ben 5 kg di differenza sul peso forma ideale!!
Esistono numerose formule per il calcolo del peso forma ideale di una persona, per esempio per una donna di 160 cm di 37 anni si avrà come peso forma consigliato:
– 70,5 kg con la formula di Berthean
– 56 kg con la formula di Keys
– 57,5 con la formula di Lorenz
– e si potrebbe ancora continuare

Calcola online il tuo BMI

Inserisci il tuo peso (kg):
Inserisci la tua altezza (cm):

Il Tuo Risultato:

Il tuo BMI:
Indica che:


Le diverse forme di obesità e di sovrappeso: ginoide e androide? Scopri se sei una pera o una mela!

Una volta che abbiamo calcolato il rapporto tra massa magra e massa grassa è importante sapere come il grasso è distribuita nel nostro corpo. Il medico francese John Vague introduce questa distinzione già nel 1947.

Nei paragrafi successivi spieghiamo i seguenti punti:

  • Come calcolare se sei una mela o una pera
  • L’obesità androide: caratteristiche
  • L’obesità ginoide: caratteristiche

Come calcolare se sei una mela o una pera?

La distribuzione del grasso nel corpo umano può essere di due tipi: androide (forma a mela) e ginoide (forma a pera). Conoscere a quale tipo appartieni è un campanello dall’allarme per sapere a quali tipi di malattie legate al peso sei più esposto.

Sapere se sei una mela o una pera è molto semplice, basta prenderti 2 misure!

WHR: il Waist to Hip Ratio o Rapporto cintura-fianchi è l’indice corporeo che ti permetterà di sapere quale tipo di obesità hai, conoscerlo è molto importante per decidere il tipo di dieta e l’esercizio fisico corretti nonché per valutare chiaramente quale sia il pericolo associato al tuo tipo di obesità.

La formula del WHR (Rapporto Cintura Fianchi è semplicissima: Circonferenza della vita (in cm.) diviso la Circonferenza dei fianchi (in cm.)

Il valore normale è ritenuto normale quando è inferiore a 1 per gli uomini e inferiore a 0,85 per le donne.

Se sei un uomo e la tua circonferenza misura tra i 94 e i 102 cm (e oltre) la distribuzione del tuo grasso corporeo è di tipo androide cioè prevalentemente sull’addome, sul torace, sul petto e sullo stomaco.
Se sei una donna e la tua circonferenza addominale è compresa tra gli 80 e gli 88 cm (e oltre) hai la tipica forma a mela cioè il tuo tessuto adiposo si trova prevalentemente sull’addome.
Se la tua circonferenza vita non raggiunge i 94 cm se sei un uomo o gli 80 cm se sei una donna hai una distribuzione del tessuto adiposo di tipo ginoide, cioè a pera: il grasso di deposita prevalentemente nelle parti del corpo sotto ombelicali cioè sui glutei, sulle cosce e sui fianchi.

Nella sezione obesità e sovrappeso aumentano i rischi di malattie, puoi leggere a quali malattie puoi andare incontro in base alla distribuzione del tuo grasso corporeo.

L’obesità androide: caratteristiche

È più comune negli uomini e si caratterizza per una concentrazione elevata di tessuto adiposo a livello addominale. In questi soggetti spesso le gambe e i glutei sono magri. È la forma di obesità più pericolosa perché predispone a problemi cardio vascolari come per esempio l’ipertensione (la pressione alta), l’infarto, e l’ictus cerebrale. È pericolosa perché il grasso è localizzato a livello viscerale profondo promuovendo l’accumulo di sostanze infiammatorie come le citochine infiammatorie, le adipochine e le miochine.

In pratica gli organi addominali, prevalentemente a funzione digestiva (stomaco, intestino, pancreas, fegato, reni) non riescono a svolgere correttamente le loro funzioni perché letteralmente annegati nel grasso e questo causa un aumento del consumo di energia che a lungo andare affatica tutti gli organi addominali fino ad infiammarli. A sua volta l’infiammazione causa una diminuzione della loro funzionalità, per esempio i reni non riescono più a detossificare (pulire) correttamente l’urina che può causare la gotta e oppure se non funziona bene il fegato si può osservare un aumento del colesterolo.

Per fornire sufficiente energia agli organi tutto il sistema deve accelerare, anche il cuore, ed è per questo motivo che una delle possibili conseguenze dell’obesità androide è l’infarto.

Meno pericoloso, ma pur sempre fastidioso e a volte invalidante è l’alta concentrazione nell’addome di sostanze che causano infiammazione. Oltre a influire negativamente sulla digestione (per esempio i più comuni problemi di stomaco come acidità gastrica, gonfiori e peso, possono peggiorare nelle persone con obesità ginoide) queste possono “scappare” dal grasso viscerale e andare nelle giunture, nelle articolazioni e nei muscoli causando dolori alla schiena, alle gambe e alle braccia peggiorati a loro volta dal peso eccessivo che il corpo deve muovere e trasportare 24 ore al giorno.

Oltre al WHR (Rapporto cintura-fianchi, vedi spiegazione nei paragrafi sopra), un importante parametro per valutare se si è soggetti a rischio per obesità androide è la circonferenza addominale:

  • Uomini > 102 cm
  • Donne > 88 cm

Se il vostro girovita supera i 102 o gli 88 cm è meglio che corriate ai ripari perché presentate tutti i rischi connessi all’obesità ginoide!

L’obesità androide è molto legata allo stress e al ciclo del cortisolo ed è per questo motivo che anche le donne possono presentare forme a mela.

L’obesità ginoide: caratteristiche

È anche definita forma a mela, la localizzazione del grasso si trova prevalentemente nella parte inferiore del corpo cioè sui glutei e sulle cosce. Colpisce in particolare le donne che sono state “costruite” dall’evoluzione per avere bambini. In caso di carestie, lunghi inverni e cataclismi, periodi nei quali il cibo era scarso, le donne erano e sono “programmate” per dare al bambino nel loro grembo tutti i nutrienti per vivere e svilupparsi, quindi è logico che le riserve siano immagazzinate il più vicino possibile al nascituro.

A differenza della forma a mela qui il grasso è distribuito a livello sottocutaneo, ma questo purtroppo non pone le persone con obesità ginoide al riparo dai rischi.

In questi soggetti sono molto comuni disturbi circolatori che interessano in particolar modo le gambe che si gonfiano, come per esempio l’edema venoso e linfatico e la più grave insufficienza venosa o dolori reumatici agli arti inferiori e alla schiena che qui sono più accentuati.

In questi soggetti il rischio di malattie metaboliche e cardiovascolari è nettamente minore.

In conclusione

Conoscere tutte le armi che hai a tua disposizione per dimagrire è il primo passo per perdere peso e per sapere quello che devi fare per dimagrire, non scordarti di leggere tutti i focus di approfondimento sui prodotti per dimagrire naturali, erboristici, omeopatici e farmacologici.

indice-massa-corporea

Fonti:
Medicina naturale dalla A alla Z di Bruno Brigo – Tecniche Nuove
Peso Forma
Immagine Credits: Indice di massa corporea secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS o World Health Organization – WHO)

Catalogato in: Peso Ideale Taggato con: consigli

Perché dimagrire e mantenere il peso forma?

Prodotti per dimagrire: perché dimagrire e mantenere il peso forma?

Se state leggendo questo sito molto probabilmente avete problemi di sovrappeso oppure avete fatto una dieta e poi avete riacquistato i chili persi con gli interessi. Siete arrivati nel sito giusto! In queste pagine potrete trovare tutto quello che vi serve per dimagrire: tutti i consigli per una corretta alimentazione, i migliori esercizi e attività fisica e non solo tutti gli approfondimenti sui prodotti per dimagrire (integratori e farmaci per dimagrire), ma anche la risposta alle comuni domande:

  • Come scegliere il prodotto per dimagrire migliore per me?
  • Meglio i farmaci antifame o i rimedi naturali per dimagrire?
  • Per dimagrire devo usare le pastiglie?

Alimentazione corretta, integratori per dimagrire ed esercizio fisico sono delle armi molto potenti per perdere i chili di troppo, per raggiungere e mantenere il vostro peso forma, ma per utilizzarle al meglio vi manca la motivazione! Molte diete falliscono semplicemente perché non si sono compresi tutti i benefici, sia fisici che psicologici di un peso forma ottimale. Le righe seguenti hanno lo scopo di MOTIVARVI nella vostra dieta, di darvi dei “pensieri positivi” per iniziare o continuare una dieta. Questo articolo serve come ispirazione per voi, leggendo queste righe ci auguriamo che troviate la vostra motivazione per perdere peso: volete indossare vestiti più belli e alla moda? Volete stare meglio? Volete far colpo su più ragazze?

Una volta trovata la VOSTRA motivazione per dimagrire scrivetela su un foglio che appenderete in cucina o dentro nel frigorifero, prima di sgarrare mangiando più del dovuto o prima di decidere di non uscire a correre leggete la vostra motivazione. Questo pensiero, la vostra motivazione, ha lo scopo di non farvi mai perdere di vista il motivo per il quale state facendo così tanti sacrifici a tavola, o perché, invece di guardare la tv o giocare con il computer, decidete di andare a correre.

Riassunto dell’articolo:

  • Quali Benefici si Possono Ottenere dal Dimagrimento? 4 Benefici Fisici per una Lunga Vita in Salute
  • È Vero che se Dimagrisco Sarò +più+ Contento? I Miglioramenti Psicologici ed Emotivi
  • È Troppo Difficile Seguire una Dieta, ne 6 Sicuro? Prova con questi 9 Semplici Trucchi!
  • Devo usare un prodotto per dimagrire? Perché? Qual è Quello che Funziona di +più+ ?
  • Non Sono ancora Convinto di Iniziare una Dieta, che Devo Fare?

Prodotti per Dimagrire: Quali Benefici si Possono Ottenere dal Dimagrimento?

La risposta più banale a questa domanda è che quando riuscirete a dimagrire migliorerà notevolmente il vostro stato di salute, che scritto così non è una “motivazione motivante”, ma se pensate che i magri evitano tutte la patologie croniche degenerative legate al grasso corporeo in eccesso il discorso cambia un po’.

Le persone normopeso, cioè né troppo magre né troppo grasse, hanno un’aspettativa di vita più lunga per 4 fattori principali:

  1. non presentano malattie cardio vascolari (infarto, ictus e ipertensione cioè pressione alta)
  2. non presentano malattie metaboliche (diabete e colesterolo)
  3. è più facile per solo muoversi quindi hanno meno dolori all’apparato locomotore (mal di schiena per esempio)
  4. il loro apparato digerente funziona meglio e non presenta sintomi cronici come per esempio stitichezza, diarrea, difficoltà digestive, acido allo stomaco

– 1 e 2: infarto, ictus, ipertensione, diabete e colesterolo costringono le persone che sono state colpite ad assumere varie medicine e farmaci anche costosi. Molte di queste pillole vengono definite “salvavita” e questa loro definizione da sola ci informa chiaramente che potrebbe accadere se si dimenticasse di prendere una pillola.

Inoltre il regime alimentare di tutti questi pazienti è strettamente controllato e molto restrittivo, per esempio: se soffrire di pressione alta non avrete più la possibilità di usare il sale come siete abituati per non rischiare per esempio un aneurisma, oppure se vi sarà diagnosticato il diabete sarete costretti a monitorare anche più volte al giorno la concentrazione di zuccheri nel sangue (pungendovi le dita per il prelievo del liquido ematico) e mangiare di conseguenza per evitare il mortale coma diabetico.

C’è però una notizia positiva: prima di arrivare a queste patologie croniche potrete decidere di dimagrire per evitare che un banale sbaglio durante un pasto possa mettere in pericolo la vostra vita! Potete decidere di migliorare lo stato della vostra salute già da ora che non è successo nulla, che state bene, siete solo un po’ grassi, e risparmiarvi così una corsa in ambulanza d’urgenza e soprattutto non permettere che i medici decidano cosa dovete mangiare. Non è meglio deciderlo voi prima?

– 3: le persone magre sono più sciolte nei movimenti e molto spesso appaiono meno goffe nei movimenti. Se siete in sovrappeso è come se andaste in giro tutto il giorno, tutti e giorni e ovunque (anche in casa) con uno zaino di 20 kg sulle spalle, estremamente scomodo! Ovviamente il vostro corpo vi avvisa che c’è qualche cosa che non va, che lo state facendo lavorare troppo, attraverso tutti i dolori all’apparato locomotore, come per esempio il mal di schiena e la cervicale.

Donne, ricordatevi di tenere in considerazione anche il vostro zaino sulle spalle quando proverete il vestito che vi piace tanto e ovviamente non scordate che lo stesso discorso vale anche per le scarpe perché il grasso si deposita anche sui piedi e sui polpacci (stivali) e i chili di troppo sono anche la causa della ritenzione idrica, dei gonfiori, della cellulite e delle gambe gonfie e doloranti dopo aver percorso 2 metri!

Uomini: l’avete mai visto un sex symbol come per esempio Bratt Pitt o Gabriel Garko? Entrambi questi “ciccioni” notoriamente piacciono molto alle donne! “Eh, ma in amore non conta l’aspetto fisico!” Infatti a voi piacciono molto le donne cannone come Angelina Jolie o Monica Bellucci … comunque è statisticamente provato che i soggetti normopeso soffrono molto meno di problemi maschili come per esempio l’eiaculazione precoce o l’impotenza.

Molti di voi inoltre sono sportivi ed appassionati di calcio, pensate a Ronaldo o a Cassano in Spagna. Avete mai visto campioni come per esempio Totti o Platini o Cannavaro in sovrappeso? Se giocate a calcetto una volta a settimana, pensate ai vostri miti del calcio e prendete esempio della loro forma fisica!

– 4: l’apparato digerente è deputato ad assimilare e assorbire le sostanze nutritive che provengono dal cibo, cioè da quello che mangiate tutti i giorni. Immaginate di mettere del diesel in un’auto con motore a benzina oppure dell’acqua nell’olio bollente … non va bene, non funziona e che state sbagliando il motore o la pentola ve lo fa capire molto bene … allo stesso modo, che non state mangiando in modo corretto ve lo fa capire anche il vostro apparato digerente, come? Lui comunica attraverso sintomi e malattie come per esempio la stitichezza, la pancia gonfia, la colite, difficoltà digestive e molti altri sintomi.

Prodotti per Dimagrire: Perché se Dimagrisco Sarò +più+ Contento?

Avete mai conosciuto una persona che ha perso molti chili, che è riuscita a dimagrire? Ci sono molti programmi in tv che raccontano queste storie e che fanno vedere sia il prima grasso che il dopo magro. Tutti dicono di avere molta più fiducia in sé stessi e di essere più contenti semplicemente perché non si devono più vergognare del loro aspetto fisico e non temono più gli sguardi delle persone per strada.

Il corpo ha a disposizione ogni giorno un tot X di energia, nelle persone in sovrappeso la maggior parte di questa energia viene utilizzata per metabolizzare il cibo e soprattutto per immagazzinarlo nei tessuti adiposi sempre più ingombranti e ne rimane poca per lavorare per esempio, o per concentrarsi perché non c’è abbastanza energia per produrre i neurotrasmettitori nervosi che permettono di essere sempre in grado di affrontare i problemi quotidiani.

Per esempio le endorfine, i neurotrasmettitori del piacere, possono andare incontro ad un vistosi calo di produzione se le “macchine” che le fabbricano non hanno abbastanza energia, oppure il sonno non sarà riposante se durante la notte il corpo deve lavorare al massimo per smaltire una cena con vistose conseguenze sull’umore del giorno successivo.

Non ci credete? Ottimo! Provate semplicemente per 2 giorni (due, non è necessario più tempo) a verificare di persona quanto influisce la quantità di cibo che assumente sul vostro umore e sul vostro sonno! L’esperimento non vi costa nulla, è gratis, analizzate i risultati e poi deciderete che fare dei vostri chili in più!

La quantità e la qualità del cibo influenzano anche gli ormoni, sia quelli maschili che quelli femminili. Negli uomini è molto comune riscontrare una “cilecca” dopo un pasto abbondante oppure nelle donne problemi nel ciclo mestruale e difficoltà ad avere bambini … con ovvie conseguenze sull’umore!

Prodotti per Dimagrire: 9 Comportamenti che Danno SUBITO Risultati Immediati

1) Correggere la quantità di cibo: le persone in sovrappeso e obese mangiano porzioni più abbondati rispetto a chi è normopeso, il primo trucco per dimagrire è quindi quello di modificare la quantità di cibo che si mangia ogni giorno … questo non vuol dire non mangiare più nulla! Per esempio, invece di 4 pasticcini mangiatene solo 2, lasciate una forchettata di pasta nel piatto o invece di 2 cucchiai di zucchero nel caffè mettetene solo 1. Queste piccole correzioni non vi faranno morire di fame, in alcuni giorni questi comportamenti salutari saranno diventati abitudini di buona alimentazione e ricordatevi di controllare l’ago della bilancia! Lui vi darà la motivazione necessaria per continuare a correggere la vostra alimentazione e per perdere perso.

2) Leggete con attenzione il primo paragrafo, quello sui rischi di salute ai quali vanno incontro le persone in sovrappeso, alla vostra vita ci tenete, no?

3) Provate l’esperimento gratuito del secondo paragrafo.

4) Masticate a lungo perché una masticazione prolungata aumenta il senso di sazietà. Diventare degli intenditori del cibo, gustatelo lentamente, gli italiani sono famosi nel mondo per la bontà e la qualità del loro cibo!

5) Variate il più possibile ciò che mangiate: non esiste un cibo che mangiato tutti i giorni vi allunghi la vita e vi faccia stare meglio, neanche le mele … né tantomeno cioccolato, caramelle, patatine fritte o lardo di Colonnata!

6) Evitate di mangiare fuori pasto: sono gli snack e gli spuntini non programmati quelli che fregano il buoni risultati delle diete o i pasti che fanno di più ingrassare. Se molto spesso vi viene fame, organizzatevi per fare 5 pasti al giorno comprendendo il break di metà mattina e la merenda pomeridiana, ma non mangiate altro! Sono da evitare anche gli “assaggini” mentre cucinate!

7) Consigli utili in cucina: leggete queste pagine per altri consigli pratici in cucina ed approfondimenti.

8) I piatti delle diete non hanno gusto: e chi l’ha detto che dieta uguale piatti senza sapore e che non emozionano anche gli occhi, prima del palato? Provate con queste prime 57 ricette ipocaloriche!

9) Smettete di mangiare quando vi sentite sazi: non pieni e appesantiti, sazi! Cioè quando il vostro stomaco è abbastanza pieno ma non deve ingrossarsi per far posto al cibo in eccedenza. Fermatevi anche se c’è ancora qualcosa nel piatto, in questo modo eviterete di assumente calorie non necessarie, ascoltate il vostro stomaco, non la vostra gola!

Prodotti per Dimagrire: Perché Utilizzarli? Qual è il Migliore?

Tutti i prodotti per dimagrire sono nati per aiutare le persone a perdere peso, ma quello che pochi notano è che ognuno agisce in modo diverso attuando diverse strategie d’azione: aumentando la velocità del metabolismo, contrastando la ritenzione idrica, diminuendo il senso di fame … uno schema generale su tutti i prodotti per dimagrire, sia quelli naturali sia i veri e propri farmaci per perdere peso lo potete trovare seguendo gli articoli di questo sito.

Provate per una settimana a mangiare un po’ meno seguendo la piramide alimentare e facendo più moviemento (esercizi per perdere peso), se i risultati ottenuti vi soddisfano non avete nessun bisogno di integratori o pillole o tisane per dimagrire, continuate semplicemente a percorrere la sola strada dell’alimentazione corretta.

Se invece non siete soddisfatti dei risultati

  • rivedete ciò che mangiate (quanto avete sgarrato durante la settimana?)
  • aumentate l’attività fisica (per perdere peso mezz’ora una volta al mese non è sufficiente)
  • scegliere l’integratore più adatto a voi, quello più personalizzato, come?

Semplicissimo: scegliete quello che risolve in modo più specifico il vostro problema principale, per esempio, se soffrite di gonfiori e ritenzione idrica scegliete una tisana drenante, se vi sentite “sporchi” gli integratori migliori per voi sono quelli detossificanti, avete mai provato a dimagrire con l’omeopatia (Calcarea Carbonica)? Se vi piacciono i prodotti nuovi per dimagrire provate le bacche di Goji o il Caffè Verde oppure se non ve la sentite di fare tutto da soli rivolgetevi ad un medico nutrizionista o a un dietologo che, se necessari, vi prescriverà i farmaci più adatti al vostro caso come per esempio Allì o Xenical.

Qualsiasi integratore, pillola o farmaco per dimagrire voi scegliate diffidate sempre della pubblicità, molto comune on line che vi giura risultati immediati senza correzioni nella vostra dieta o nelle vostre abitudini di movimento, non è ancora stato inventato nessun prodotto per dimagrire miracoloso.

Notate inoltre che questo sito parla di prodotti per dimagrire, ma a differenza di molti, non vende nulla e vengono date anche informazioni sugli effetti collaterali ed indesiderati che possono avere anche i prodotti naturali per dimagrire.

Questo sito ha lo scopo di presentare una panoramica il più possibile completa ed esaustiva su tutto ciò che può aiutare le persone a perdere peso e a mantenere il peso forma nel tempo, sta all’utente informarsi nel modo più approfondito possibile sulle migliori strategie da adottare per diventare magri.

Tutte le informazioni sono oggettive e sono state prese da fonti istituzionali come per esempio dai siti dei ministeri della salute italiano e americano, oppure dal sito F.D.A (Food and Drugs Adminitration). La citazione delle fonti è fondamentale per darvi degli utili strumenti di verifica su ogni articolo che leggete in questo sito.

Per quanto riguarda i farmaci per dimagrire diffidate dei siti, spesso fraudolenti, che vi promettono di far avere un prodotto senza ricetta a prezzi stracciati. Se avete dubbi su un commercio di farmaci on line contattate i carabinieri o il vostro farmacista che vi daranno tutte le informazioni a riguardo.

Prodotti per Dimagrire: non Sono ancora Convinto di Iniziare una Dieta, che Fare Ora?

Se dopo aver letto queste righe non ti è venuta voglia di dimagrire semplicemente non sei ancora nell’ordine di idee di perdere peso, quindi invece di perdere tempo a leggere le pagine di questo sito, è meglio che tu faccia qualcosa di più costruttivo per te o per la tua famiglia. Un antico proverbio cinese recita che “Il Maestro arriva quando l’allievo è pronto”.

Tutte le pagine di questo sito sono gratuite e sono sempre a tua disposizione on line 24h anche nei festivi, se tra un mese, un anno o una settimana avrai trovato la TUA MOTIVAZIONE i consigli contenuti in queste pagine saranno sempre qui per te.

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